domenica 27 febbraio 2011

Pollo alla birra con cipolle e spek


Ricetta dal mitico GIALLO ZAFFERANO
Di una bontà disarmante e che ben si è prestato al pranzo di questa domenica.

Io ho utilizzato questi ingredienti
1taglio di pllo composto da 2 cosce e due sovracosce
1 e 1\2 cipolla dorata
80 gr di spek a fette
olio
1 noce di burro
200 ml di birra
2 cucchiani di aromi per arrosto
sale & pepe

Per prima cosa ho tagliato a fettine le cipolle e le ho fatte rosolare in una padella con un po' di olio e con lo spek tagliato a striscioline. Per farle stufare ho inoltre aggiunto un mestolo di acqua calda.

Inun altra padella ho fatto rosolare per 10 minuti il pollo con 4 cucchiai di olio e la noce di burro. Ho insaporito con le spezie e un pò di pepe. Ho aggiunto al pollo le cipolle e lo spek, ho bagnato con la birra e ho continuato la cottura a fuoco dolce per quasi un'ora, lasciando coperto e girando spesso.

Ho poi accompagnato il piatto con una bella dadolata di patate, piselli e carote.

52 week project: 8/52


Tituzza, la mamma è stanca e ha mal di testa....
....Mami ti do un bel bacino così vedai che ti passa subito...se no mettiamo un bel ceotto!!!

giovedì 24 febbraio 2011

FRITTELLE....che carnevale sarebbe senza?????



Ricetta scopiazzata paro paro dal sito Paneangeli..........mi ispirava l'idea delle frittelle con la farina di manitoba e visto che quest'anno eravamo in ritardo con i preparativi del carnevale, non appena ho letto la preparazione mi sono attivata e siamo partiti con le 3 fasi del:

VISTA
FATTA
MAGNATA

150 gr di farina manitoba
100 gr farina 00
20 gr di amido
1 bustina di lievito di birra secco
75 gr di zucchero
1 uovo
225-250 ml di latte tiepido
1/2 cucchiaino di sale
2-3 piccole mele tagliate a cubetti
100 gr di uvetta ammollata in acqua calda con un cucchiaio di grappa (sarò coerente con i miei principi "montanari" e per non deludere le colleghe della zia tornerò ad usare sempre e solo grappa ...mio primo amore!!!!)........scusate la piccola divagazione!!!

Ho unito e setacciato le farine, ho aggiunto il lievito e poi tutti gli altri  ingredienti. Ho lavorato a lungo l'impasto con la frusta e ho ottenuta una consistenza  piuttosto molle. Ho messo quindi a lievitare in una ciotola ricoperta da pellicola per almeno 2 ore in luogo caldo.
Ho messo l'olio a scaldare e con l'aiuto di due cucchiai ho formato delle palline della dimensione di una noce che sono andata a friggere (pochi alla volta) nell'olio bollente.
Scolati dall'unto in eccesso ho spolverato poi le frittelle con abbondante zucchero semolato.

domenica 20 febbraio 2011

Torta salata con i radici da camp

Ho la super nonna bis delle Tituzze che non appena c'è sentore di disgelo si precipita nei campi per trovare i primi "radici da camp" della stagione, e non c'è volta che io non riceva questa primizia in dono.


..i radici da camp, altro non sono che le foglie del tarassaco, e la loro morte è quella di essere annegati in una bella terrina con tanto lardo bollente a tocchettini e conditi poi con aceto e sale.

Sfortuna vuole che quest'anno di buon lardo fresco in casa e nel parentado non ce ne fosse neanche l'ombra, così mi sono inventata questa torta salata davvero buona.

1 rotolo di pasta brisee
100 gr di riso pilaff già bollito
1 uovo
100 gr di ricotta freschissima
50 gr di grana grattuggiato
una ventina di "ciuffi"di foglie di tarassaco
100 gr di spek

Per prima cosa ho fatto sbollentare le foglie ben pulite in una pentola di acqua calda.
Le ho poi scolate e fatte raffreddare sotto l'acqua fredda e le ho ben strizzate.
Ho lavorato in una terrrina le uova con il grana, la ricotta, un pizzico di sale, pepe. Ho aggiunto le foglie e il riso.
Ho rivestito una tortiera con la pasta brisee, ho steso una strato uniforme di spek e sopra ho versato il composto di riso.

In forno a 180° per circa 30 minuti.

martedì 15 febbraio 2011

DOLCETTI CON IL CUORE CALDO

Ecco nel nostro correre come abbiamo "brindato" a San Valentino


Per 8 dolcetti
200 gr di cioccolato fondente di ottima qualità
150 gr di burro
160 gr di zucchero
4 uova
40 gr di farina
1 cucchiaio di rum

Per prima cosa ho imburrato e infarinato 8 stampini monodose in alluminio e li ho messi in congelatore.

Ho sciolto a bagnomaria il cioccolato con il burro, lo zucchero e il rhum.
Ho sbatuto bene il composto e una volta intiepidito ho aggiunto sempre montando bene le uova una alla volta e per ultima la farina setacciata.

Ho riempito gli stampini per 3\4 e ho rimesso il composto in congelatore per 4--5- ore.

Ho quindi infornato in forno già caldo a 180-° per circa 18 minuti.


Una goduriosità unica..........con quel cuore caldo di cioccolato, tutta la fretta se ne è andata e in mezzo alle nostre Tituzzine abbiamo festeggiato il nostro San Valentino

domenica 13 febbraio 2011

52 week project: 6/52

Sono pessima...lo so!!!! Ho anche perso il conto delle settimane saltate del 52 weeks project.......ma questa che vi presento è la giustificazione:


Mami sepolta nel letto con febbrone da cavallo e Tituzzina nel pieno delle sue energie.....