lunedì 18 febbraio 2013

Pancake a tutti i costi

Ma ditemi voi se non sono una brava mamma\mogliettina premurosa?
Domenica mattina, le Tituzze alle 7 in punto stanno già facendo dimostrazioni di ginnastica artistica corso avanzato sul lettone. Ogni speranza\tentativo di dormire ancora un pochino è pura frustrazione e quindi come risollevare una domenica partita con il piede sbagliato?
Bhè si può proprio fare come nelle migliori famiglie da telefilm\pubblicità dove la mattina di festa si alzano dalle tavole perfettamente imbandite ancora i vapori profumati dei dolcetti appena sfornati.
E quindi quale migliore occasione per provare la ricetta dei pancake? Accomapagnti magari con una salsina calda ai lamponi?
.......
Ok 20 minuti da aspettare evidentemente era troppi per l'adorata famigliola
ok vedere che nell'impasto c'è anche l'uovo proprio non si può accettare: ....peccato che nelle torte c'è sempre stato e anche in tutti i biscotti e le altre schifezze che le Tituzze non disdegnano

Risultato? Me li hanno snobbati tutti!!!! Non vi dico la rabbia e il nervoso


.......Ok ma non demordo!

Nel pomeriggio gli stessi  pancake con un "carinissimo" ciuffetto di panna sopra una montagnola di macedonia fresca se li sono spazzolati in men che non si dica.

E per fortuna che l'abito non fa io monaco!!!



Pancake (ricetta tratta e modificata dal Quaderno di cucina "Non solo caffelatte " La cucina di Repubblica)
100 gr di farina 00 (io 80 gr di farina 00 e 20 gr di farina integrale)
150 ml di latte (io latte di riso)
1 uovo
3 cucchiai di zucchero (io zucchero di canna)
1 cucchiaino di lievito
1 cucchiaino di cannella (mia aggiunta)
Ho messo in una ciotola le farine con il lievito e con un pizzico di sale. Ho aggiunto la cannella l'uovo e lo zucchero e infine il latte mescolando bene.
Ho lasciato riposare per 20 minuti.
Ho unto una padella antiaderente con un pò di burro e poi ho messo un mestolo alla volta di impasto. Appena l'impasto ha preso colore e si è gonfiato l'ho girato con l'aiuto di una paletta e ho terminato la cottura per pochi minuti sull'altro lato.

Serviti con macedoni a e un pò di panna montata: esperimento  riuscito!!


venerdì 8 febbraio 2013

Ciambelle di patate

Nuovo giorno carnevalesco e nuovo fritto....vorrà dire forse che ci sto prendendo gusto.

E prendendo spunto da una ricetta che avevo trascritto tempo fa ho fatto queste deliziose ciambelle.


100 gr di patate lesse
250 gr di farina di manitoba
7 gr di lievito di birra disidratato
buccia grattuggiata di limone e arancia
1 cucchiaio di grappa
1 uovo
50 gr di zucchero
50 gr di burro fuso
1 pizzico di sale
1\2 bicchiere di latte tiepido

Ho lavorato tutti gli ingredienti nella spianatoia, impastando e sbattendo bene il preparato.
Ho lasciato lievitare in una bacinella coperta con pellicola per 1 oretta.
Ho ripreso l'impasto, appena appiccicoso e molto morbido, e ho formato delle palline grandi come una noce che ho leggermente appiattito e con il manico del cucchiaio mi sono aiutata per formare al centro un buco .
Ho messo ogni ciambella sopra un pezzettino di carta da forno e ho fatto lievitare ancora mezz'oretta.
Ho scaldato l'olio e 1-2 per volta ho tuffato le ciambelle. (la carta da forno si stacca subito non appena viene bagnata dall'olio caldo)
Ho spolverizzato con abbondante zucchero a velo e una cucchiaiata di zucchero di canna.


Direi che è proprio ora di mettersi in maschera!!!


La Tituzza vestita da SPIDER_GIRL e Tituzzina da Coniglietto




giovedì 31 gennaio 2013

Le castagnole per l'UOMO RAGNO DONNA

Ok, manca pochissimo a Carnevale....quello ufficioso, quello delle feste dell'asilo o delle manifestazione nei nostri paeselli e solo oggi sono riuscita finalmente a preparare le prime castagnole per entrare davvero nello spirito festoso e scherzoso!!!



.....E fatte le castagnole (che sono venute davvero buone contro ogni previsione pessimistica visto il mio odio per qualsiasi tipo frittura) ci siamo messi ad imbastire il costume per la Tituzza:
quest'anno dopo lunghi ed estenuanti dibattiti ha vinto l'UOMO RAGNO FEMMINA
.....................
...........................
............................
Non aggiungo altro in attesa di postare, se mai ci riusciremo, il costume finito indossato direttamente dalla Tituzza.

Ecco a voi invece la mie castagnole:


200 gr di farina 00
sale
50 gr di burro
35 gr di zucchero
2 cucchiai di limoncino
1 uovo
scorza grattuggiata di limone e arancia
1\2 bustina di lievito
latte q.b.

Ho setacciato la farina con un pizzico di sale
Ho aggiunto zucchero , l'uovo e il burro morbido, gli aromi, il limoncino e il lievito sciolto con un pò di latte tiepido.
Ho impastato con le mani e formato una palla che ho lasciato riposare avvolto nella pellicola per 15 minuti.
Ho poi fritto in olio bollente e cosparso poi con zucchero a velo e zucchero di canna.

domenica 9 dicembre 2012

Ciambella rustica di mele con noci

Una buona torta genuina non è proprio quello che ci vuole per merendare dopo aver trascorso la mattina a sconvolgere la disposizione del salotto per trovare il posto a presepe e albero?

E sul nuovo filone della ricerca di ingredienti salutari abbiamo abolito zuccheri e farine raffinate e burro....direi che pian pianino ci avviciniamo ad una sana alimentazione....





















2 bicchieri di farina integrale
1 bicchiere di farina di farro
2 bicchieri di zucchero di canna grezzo
1 bustina di lievito
1\2 bicchiere di olio e.v.o.
1 bicchiere di latte di soia
1 cucchiaino di cannella
3 uova
4 mele
una manciata di noci e nocciole tritate grossolanamente.

Ho mescolato insieme farine zucchero, lievito. In un'altra ciotola ho sbattuto le uova con l'olio e il latte.
Ho incorporato mescolando con una frusta le farine e ho aggiunto noci e mele e cannella.
In forno a 180° per mezz'ora.



domenica 18 novembre 2012

Crostata integrale con confettura di pere

E' stata decisamente una domenica autunnale, giornata fredda, sole biricchino che andava e veniva ma per fortuna, una giornata ancora colorata dagli arancioni, rossi e gialli che ci  fanno amare così tanto l'autunno.



Mattinata a caricare cassette di legne perchè ormai le stufe in casa vanno a pieno regime e visto che avevamo i nostri fantastici stivaletti perchè non approfittare per qualche corsa tra i prati e scoprire magari qualche forma familiare?


Poi pranzetto ristoratore a casa della nonna bis che dal cielo se la rideva a guardare le Tituzzine tutte indaffarate  e per finire crostata......divorata in pochi istanti dai commensali!!!


Per la frolla integrale

60 gr di burro
90 gr di zucchero di canna
1 uovo
80 gr di farina 00
120 gr di farina integrale
1 cucchiaino di lievito in polvere
1 pizzico di sale

Ho lavorato prima burro e zucchero, quindi ho aggiunto l'uovo e infine farine, sale e lievito mescolati insieme.
La crostata l'ho poi farcita con la mia marmellata home-made di pere aromatizzata alla cannella.



Sera intorno al caminetto a giocare con le foglie raccolte


Direi un ottima giornata autunnale vero?


venerdì 2 novembre 2012

la dolcezza delle mele

Un pò di dolcezza e di calore per scacciare la malinconia che in una giornata di ricordi come questa inevitabilmente avvolge i miei penseri.



Ma nel ricordare una persona grande e insostituibile ho voluto preparare questi dolcetti semplici semplici con le mele dei suoi boschi......

250 gr di farina 00
1 bustina di lievito
200 gr di zucchero di canna
il succo di 1 limone
1 uovo
1\2  bicchiere di latte
1\2  bicchiere di olio e.v.o.
1 cucchiaino di cannella
1 manciata di uvetta ammollata
pinoli
5-6 mele

Per prima cosa ho sbucciato e affettato sottilmente le mele e le ho messe a macerare con il succo di limone, 1 cucchiaio di zucchero di canna e la cannella
In una ciotola ho mescolato farina, zucchero e lievito, mentre in un'altra  ho lavorato velocemente uovo latte e olio.
Ho incorporato i due impasti, aggiunto le mele con il loro succo, l'uvetta strizzata e i pinoli in precedenza tostati in una padella antiaderente.
In forno caldo a 180° per 20 - 25 minuti



......e il sapore di tanti bei ricordi scaccia la malinconia



sabato 25 agosto 2012

E Paella fu...o quasi!!!

Sì, finalmente ci siamo lanciati nella preparazione della mitica paella.
Complice IL CUCCHIAIO AZZURRO improvvisamente comparso a casa,
dopo molteplici riletture del procedimento, dopo aver visto e rivisto la lista della spesa,
ieri pomeriggio mi sono buttata!!!!
Tralasciando il fatto che nella ricetta non era indicato per quante persone erano le dosi indicate,
tralasciando che a metà cottura mi sono ben resa conto che la preparazione era sicuramente abbondante per 2 persone e 2 Tituzze (forse per 6?),
tralasciando anche che sono andata in ginocchio dalla vicina a chiedere l'inventariato di tutte le sue padelle per vedere se almeno una era in grado di contenere il "troppo" che ormai si era generato,
e tralasciando infine il fatto che avevo dato per scontato che la cottura in forno potesse essere benissimo sostituita dalla classica cottura del risotto in pentola......

Bhè tutto sommato siamo rimasti soddisfatti (....anche la vicina che come premio per la padella dei miracoli si è beccata la sua porzione....tanto ce n'era per tutto il vicinato!!!)

Il riso non era tostato e croccante come mi sarei immaginata, ma questo sicuramente è dovuto al fatto che non sono riuscita a concludere la cottura al forno (il mio fornetto si rifiutava di contenere cotanta roba!!!!)
Quindi diciamo che ho preparato un risotto al sapore di paella.

Il procedimento per quanto lunghetto non è difficile....è più lungo e tortuoso trascrivere la ricetta e pertanto vi lascio SOLO con la foto dell'opera finita.



Va bene lo stesso vero?